Le sei più belle spiagge da visitare a Otranto e dintorni

La costa orientale del Salento è solo uno dei tratti più belli del litorale pugliese e uno dei più famosi del territorio italiano. 

Deve la sua bellezza alle spiagge dalla sabbia bianca e finissima e alle limpide acque del Mar Adriatico. Arroccata su questo lato della costa si erge maestosa la città di Otranto che troneggia sul mare dall? alto della scogliera, punta di diamante del Salento per il suo ricco patrimonio culturale. 

Otranto, inoltre è sinonimo di divertimento e spensieratezza, grazie alle numerose località turistiche che offrono tanto relax e paesaggi mozzafiato. 

Se state pensando di pianificare la vostra vacanza in Salento e avete voglia di scoprire le bellezze paesaggistiche che vanta questo territorio o i luoghi di maggior movida, qui potrete trovare una guida alle migliori attrazioni turistiche.

Otranto vista dal mare

Laghi Alimini: un panorama immerso nel blu

Una delle prime località turistiche che non si può perdere appena arrivati ad Otranto è sicuramente la zona dei Laghi Alimini, dove ci si ritrova davanti un panorama immerso nel blu e circondato da una folta vegetazione che dà la sensazione di essere precipitati in un dipinto.

Caratteristica inusuale del luogo è la presenza di due laghi salati intorno ai quali si è creato un Parco Naturale protetto, luogo tranquillo dove poter godere della bellezza naturale.

A ridosso della spiaggia, poi, si apre una fitta pineta nella quale potersi riparare dal sole delle calde giornate o sedersi e rifocillarsi sui banchetti installati nel terreno. 

Il lungomare, infine, offre spiagge libere e grandi stabilimenti balneari dotati di tutti i comfort quali parcheggio, cabine, sdraio e ombrelloni, bar e ristoranti.

Molti di questi le sere d'estate si trasformano in vere e proprie discoteche sulla spiaggia. 

laghi alimini

Le grotte di Otranto: bellezza e storia per il territorio 

Un' altra delle caratteristiche più interessanti del territorio salentino sono sicuramente le sue numerose grotte costiere dovute in particolar modo alla natura carsica del territorio.

Si possono incontrarne alcune partendo proprio da Otranto e procedendo verso sud in direzione di Castro Marina.

La Grotta dei Cervi

La prima grotta che s'incontra è quella dei Cervi, anche detta La cappella Sistina del Neolitico, per via delle affascinanti iscrizioni visibili lungo le sue pareti rocciose. Infatti sono proprio le raffigurazioni di scene di caccia al cervo che danno il nome a questo luogo tutto da scoprire.

Per preservare i reperti archeologici rinvenuti, tuttavia, oggi non è permesso l'accesso alla Grotta. E' possibile però visitarla virtualmente presso le sale del Castello di Otranto.

La Grotta della Monaca

Sempre proseguendo a nord di Otranto ci si imbatte in un'altra delle meraviglie territoriali;

La Grotta della Monaca. Anch'essa antichissima, deve il suo nome proprio alla Foca Monaca che un tempo si crede abitasse questo luogo a testimonianza dell' acqua limpida e pulita.

La Baia del Mulino d'Acqua: prezioso scrigno di Grotta sfondata

Un altro tra i più sublimi panorami che la zona di Otranto può offrire, si trova sicuramente presso la Baia del Mulino d'Acqua che deve il suo nome all' antico mulino che funzionava proprio grazie all' azione idrica del mare.

Si tratta di un'oasi naturale formata da 4 grotte, tre delle quali sono collegate tra loro da un tunnel che si può facilmente percorrere a nuoto. 

La quarta è denominata Grotta Sfondata, priva di copertura, il che la rende una vera e propria piscina naturale.

grotta sfondata

Baia dei turchi: testimonianza di storia idruntina 

Tra le spiagge più rinomate del litorale adriatico, vi è anche la Baia dei turchi.

Spiaggia incontaminata e dall' inestimabile valore paesaggistico, è stata inserita dal Fondo per l'Ambiente Italiano nei 100 posti da salvaguardare in Italia. Sgombra di stabilimenti balneari, resta una spiaggia liberamente accessibile.

Spiaggia dei gradoni: ad un passo dal borgo

Più vicina al centro storico della città di Otranto si trova invece la Spiaggia dei gradoni (o anche detta degli scaloni) così chiamata proprio perché a separarla dalla strada che costeggia il lungomare ci pensano dei grossi scaloni che conducono sul mare. 

Per via della sua posizione strategica all' interno della città, nei mesi estivi è quasi sempre molto affollata e piena di vita

L'accesso a questa zona di mare a persone disabili, è garantito da un progetto di accessibilità urbana; per maggiori informazioni è bene informarsi sul portale dedicato del comune di Otranto.

Punta Palascia: la prima alba d' Italia

Famosa per essere il punto più ad est d'Italia, Punta Palascia è considerata lo spartiacque tra Mar Adriatico e Mar Ionio

Riferimento di primaria importanza non solo per la stagione estiva, diventa luogo di ritrovo soprattutto la notte di San Silvestro quando nelle primissime ore dell' alba il sole fa capolino dietro l' orizzonte inaugurando il nuovo Anno. 

Una vacanza nei dintorni di Otranto è un' esperienza da vivere almeno una volta nella vita. È quindi bene prenotare con largo anticipo una casa vacanze; le soluzioni di UnMetrodaMare sono l'ideale per godersi a pieno le spiagge del litorale leccese.Ogni anno, infatti, il territorio si ritrova ad affrontare numeri molto alti di affluenza turistica e assicurarsi la giusta sistemazione è fondamentale!