Una vacanza a Otranto: cosa vedere

La penisola salentina è ormai famosa in buona parte del mondo come uno dei posti più belli da visitare almeno una volta nella vita. E non solo per le bianche spiagge che caratterizzano il suo profilo, ma soprattutto per il patrimonio culturale di cui fa tesoro, incubando innumerevoli tradizioni  e immaginari popolari. È questo il caso della città di Otranto, meta gettonatissima della provincia di Lecce

Otranto sul mare

 

Otranto si affaccia sulla costa adriatica del Mediterraneo ed è riconosciuta come importante meta turistica a livello internazionale sia per le sue attrattive di carattere storico-culturale sia per il fascino del paesaggio su cui poter sognare ad occhi aperti

Nel 2010 il borgo è stato riconosciuto Patrimonio Culturale dell' Umanità dall' Unesco come importante sito di incontro e di dialogo tra culture lontane tra loro, lì dove l' Occidente e l' Oriente si protendono l' uno verso l'altro. 

Ma cosa si può vedere passeggiando attraverso il labirinto di stradine che si sgomitola attraverso il centro storico?

Castello di Otranto: tra curiosità e brevi cenni storici

Il Castello Aragonese si erge maestoso alla vista e sovrasta il borgo dall'alto, gioiello della città che conserva nella pietra le tracce più importanti dell' identità otrantina.

Costruito da Federico II di Svevia, venne distrutto nel 1480 a causa di un attacco da parte dei Turchi e dal conseguente assedio. La fortezza visibile oggi, con le sue quattro torri di guardia, è opera di Alfonso II di Aragona, dalla cui dinastia prende il nome.

Il castello di Otranto lo ritroviamo protagonista anche in uno dei più importanti romanzi gotici del Settecento di H. Walpole il quale rimase incantato da quell' atmosfera misteriosa che tuttora avvolge la grande struttura. 

Durante l'estate il Castello Aragonese si presta spesso ad essere suggestiva sede di numerose e importanti mostre ed eventi culturali.

Cattedrale di Otranto: simbolo per eccellenza della cultura cristiana.

Un ulteriore luogo denso di storia e di cultura che impreziosisce la città è la Cattedrale di Otranto.

Durante il terribile periodo di assedio turco della città nel 1480, la Cattedrale è stata spettatrice di una violenta persecuzione nei confronti dei Cristiani. Ricordata come la Cattedrale degli Ottocento martiri di Otranto, al suo interno sono ancora oggi ben esposti in teche vetrate i loro resti mortali.

Ogni anno il 14 agosto, infatti, Otranto ricorda con una celebrazione solenne i suoi Eroi Martiri che rifiutarono di rinnegare la loro fede e convertirsi all' Islam.

Sempre all' interno della Cattedrale, avvolti dall' atmosfera sacra e mistica, si può osservare il Mosaico pavimentale che sviluppa un programma iconografico molto particolare. Su di esso infatti sono rappresentate scene tratte dalla Bibbia e dai cicli cavallereschi disposte lungo una struttura ramificata denominata  ?Albero della Vita?

Centro storico otranto

Il centro storico: cuore pulsante della città

Il borgo di Otranto è tutt' oggi conservato all' interno della cinta muraria. Al suo interno è possibile passeggiare per le viuzze che si articolano in salite e discese e lungo le quali si affacciano dei graziosi negozietti di souvenir e oggettistica tipica del luogo, compresi prodotti di carattere culinario locali pronti per essere messi in valigia!    

In aggiunta  a ciò è possibile concedersi momenti di relax sorseggiando un aperitivo con vista sul mare. Proprio in prossimità del vecchio molo della città, troviamo infatti tanti graziosi locali che offrono la possibilità di divertirsi e ballare proprio ad un passo dal mare.

Invece, se si vuole stuzzicare qualcosa mentre si osserva Otranto dall'alto in tutta la sua meraviglia, è consigliabile una location più trendy e chic come le Terrazze dei bastioni dove poter sedersi ed ordinare un drink abbinato al gusto della città.

È bene ricordare che la viabilità estiva intorno alla città è spesso chiusa al traffico e sono previste zone di parcheggio nei pressi del centro; è consigliabile quindi tenersi informati sul portale del comune di Otranto per ricevere le informazioni utili circa le zone dove è possibile lasciare la propria auto in tutta sicurezza. 

lago cava di bauxite.jpg

Cava di bauxite: un'esplosione di colori

Un' altra importante fonte di attrazione turistica è rappresentata dalla cava di bauxite.

Ad affascinare è la combinazione cromatica che si presenta a prima vista sulla scena, con le forti sfumature che vanno dal rosso al giallo della bauxite in aperto contrasto con il verde scuro della vegetazione. Un quadro degno di un maestro d'arte quale sono la natura può essere.

Si trova nei pressi di Punta Palascia, a circa 1,5 km dal centro di Otranto e si raggiunge percorrendo una strada sterrata che parte dal porto della città e conduce direttamente fino alla cava.

Qui è possibile inoltre ammirare un laghetto creatosi dalle infiltrazioni di acqua in una delle falde del terreno che gli fa da culla; delicata gemma di terra, il lago di bauxite presenta spesso un colore verde smeraldo che illumina il panorama.

Per ammirare questa perla del Salento è importante scegliere un punto strategico nel quale trascorrere le proprie ferie; prenotando una casa vacanze di UnMetroDaMare si avrà modo di lasciarsi incantare dalla bellezza dei luoghi e delle atmosfere salentine in tutta serenità.

Il territorio infatti è ben sviluppato in ambito del settore turistico e dispone di numerose strutture ricettive, grandi o piccole, adatte ad ogni tipo di esigenza.